Cook the Book #1: Montalbano e la pasta 'ncasciata

Buona domenica! Una cosa che forse non sapete di me è che tra le mie passioni, oltre a quella per i libri, c'è anche quella per la cucina. Qualche giorno fa ho avuto la bacata idea di racchiuderle entrambe in una rubrica, e ovviamente Michela, la mia amica invereconda nonché proprietaria del blog menta e rosmarino, non poteva di certo esimersi dal collaborare.
Cook the Book consiste nel prendere spunto da un frammento letterario significativo nel quale viene citata una pietanza per poi riprodurne la ricetta.

Ad aprire le danze non poteva che esserci un buongustaio della letteratura italiana, il Commissario Montalbano! Il passo è tratto dalla raccolta di racconti La prima indagine di Montalbano di Andrea Camilleri.

Di ora in ora il nirbusismo dei tri crisciva tanto che, a scanso di qualiche feroce azzuffatina, il commissario decise di andare a casa a mangiare. A casa e non in trattoria perché il sabato passato aveva trovato un biglietto della cammarera Adelina:

Totori, alluniddì ci apripparo la pasta ncasciatta.

La pasta 'ncasciata! Un piatto che uno gemeva di godimento a ogni forchettata, ma che Adelina gli faceva trovare raramente dato che ci voleva il tempo so' a pripararlo.
Visto che il vento si era abbacato, mangiò nella verandina in mezzo a lampi e trona. Ma, davanti a quella grazia di Dio che gustava non solo con il palato, ma con tutto il corpo, del malo tempo altamente se ne stracatafotteva.

La pasta 'ncasciata

(ricetta presa qui - a cura di Michela del blog menta e rosmarino)

Ingredienti

(io ho fatto una tortina piccola, 15 cm di diametro che basta per 4 dosi abbondanti)

200 gr di pasta

50 gr di salame milano

100 gr di caciocavallo fresco

100 gr di carne tritata

50 gr di pecorino grattugiato

4 piccole melanzane

2 uova sode

1/2 bicchiere di vino bianco

Olio e Sale

Olio per friggere

Procedimento

Ho lavato e tagliato le melanzane e le ho messe (per un'ora circa) in una scolapasta con del sale ed un peso sopra, per far uscire l'acqua di vegetazione. Intanto in una pentola ho lasciato dorare l'aglio in un filo d'olio, e poi ho aggiunto la carne tritata. Quando ha preso un pò di colore, ho sfumato con il vino bianco. Una volta evaporato, ho aggiunto la salsa di pomodoro e il sale e ho lasciato cuocere per mezz'ora.

Nel frattempo ho ridotto in pezzetti gli altri ingredienti - il salame, il caciocavallo e le uova sode - e ho grattugiato il pecorino.

Ho preparato la mia tortierina distribuendo un filo d'olio e il pan grattato su tutta la superficie.

Ho lessato la pasta lasciandola al dente e l’ho condita con il sugo.

Dopo aver sciacquato, strizzato e messo le melanzane ad asciugare su un panno, le ho fritte e poi riposte su carta assorbente.

A questo punto ho iniziato a comporre la mia pasta 'ncasciata. Io ho scelto di foderare con le melanzane solo il contorno della mia tortiera, ma voi potete anche foderarla tutta o non foderarla affatto.

Nell'ordine ho fatto così: uno strato di pasta, sugo, uovo sodo, caciocavallo, qualche pezzetto di salame e uno strato di melanzane. E via a salire. Ho chiuso con il caciocavallo e il pecorino che insieme formano una bella crosticina.

Ho messo in forno per circa 15 minuti a 200°.

I miei consigli:
- siate avari con il sale nel sugo, perché gli ingredienti sono già saporiti di loro;
- nel mio caso, io ho rovesciato la torta di pasta in un piatto e l'ho rimessa in forno sotto il grill per fargli fare la crosticina che altrimenti non avrebbe avuto.