sabato 4 agosto 2012

Recensione: "Il Giardino degli Eterni - Dolce veleno" di Lauren DeStefano




TitoloIl Giardino degli Eterni - Dolce veleno
Titolo originaleWither
Autrice: Lauren DeStefano
Traduttrice: Chiara Baffa
Data di uscita: 7 aprile 2011
Editore: Newton Compton (collana Vertigo)
Pagine: 310
Prezzo: cartaceo 14.90 €, e-book 4.99 €


TramaRhine ha sedici anni ed è bellissima. Ma è condannata a un destino terribile: morirà il giorno del suo ventesimo compleanno. E, come lei, tutti i ragazzi che vivono sulla Terra in un futuro non troppo lontano. Nel tentativo di trovare una cura per il cancro, infatti, un gruppo di scienziati ha finito per condannare la razza umana a una vita brevissima: vent'anni per le donne e venticinque per gli uomini. Anche l'avvenenza di Rhine rappresenta un pericolo: in questo mondo in decadenza, le ragazze più belle vengono rapite e date in spose ai Governatori, una casta di uomini ricchi e potenti. Rinchiusa in una lussuosa dimora, Rhine passa i suoi giorni pensando a un modo per scappare e tornare alla libertà. Soprattutto da quando ha scoperto che la gabbia dorata in cui è prigioniera nasconde uno sconvolgente segreto: nei sotterranei vengono compiuti agghiaccianti esperimenti sugli esseri umani. Nel suo folle piano di fuga, sarà aiutata da un affascinante coetaneo incontrato durante la sua reclusione. Ma il tempo stringe e la libertà sembra sempre più lontana...

Il mio commento

Fino a qualche mese fa alla domanda "qual è il tuo genere letterario preferito?" non avrei saputo bene cosa rispondere. Mah, boh, leggo un po' di tutto. Ora, invece, più mi addentro nella scoperta del genere distopico, più mi rendo conto di aver trovato finalmente il mio habitat libresco naturale.
Non so dire con precisione cosa mi attiri così tanto di questi mondi assurdi e di queste situazioni estranianti. Forse la distanza siderale che mi separa da essi? O la paura che un giorno non troppo lontano qualcosa del genere possa effettivamente capitare? Magari questa passione scaturisce dalla fascinazione che ho sempre provato nei confronti dei "brutti sogni": leggere queste storie non è un po' come venire catapultati all'interno di incubi ad occhi aperti (per modo di dire)?! O forse, più semplicemente, dipende dal fatto che pur essendo letture semplici e scorrevoli, danno comunque ampio spazio alla riflessione? Non saprei.
Sta di fatto che Lauren DeStefano, con questo suo romanzo (primo di una trilogia), è riuscita a colpire nel segno.

Il Giardino degli Eterni è ambientato in un futuro nel quale gli studi scientifici han fatto passi da gigante. Grazie ad esperimenti genetici, gli scienziati sono riusciti a curare la malattia mortale per eccellenza, il cancro, dando vita ad una Prima Generazione in grado di vivere a lungo e in ottima salute. Ma qualcosa è andato storto, e i figli di questa generazione sono purtroppo condannati a contrarre un incontrollabile virus e quindi a una breve vita: venti anni per le femmine, venticinque per i maschi.

In questo mondo, le ragazze più belle e in salute vengono rapite e date in spose ai Governatori, ovvero uomini dell'alta società, al fine di mantenere la specie attraverso il concepimento. Può sembrare crudele l'idea di mettere al mondo figli che moriranno nel giro di una ventina di anni, ma la procreazione ha lo scopo di mandare avanti le ricerche di un antidoto in grado di debellare il virus mortale. Si tratterà di vane speranze o si riuscirà a riportare tutto alla normalità? Chissà...

Protagonista di questa storia è Rhine, una sedicenne strappata alla sua vita col fratello gemello Rowan e costretta a trasferirsi nella sontuosa villa del Governatore Linden, che presto la prenderà in moglie insieme ad altre due ragazze (chiamate "spose-sorelle"): 
la piccola ingenua e devota Cecily, proveniente da un orfanotrofio, che non poteva sperare in una vita più agiata, e la diciottenne Jenna, disincantata e malinconica, arresa al fatto che ormai le mancano solo due anni di vita e devastata per la perdita delle sorelle (quelle vere).
All'interno della villa, Rhine, disorientata dalle attenzioni di Linden, soffocata dalla prigionia, immersa nei ricordi della sua vita passata, impaurita dal viscido e ambiguo Comandante Vaughn, sarà comunque capace di non arrendersi e cercare in tutti i modi una via di fuga, grazie anche alla complicità di un dolce servitore, Gabriel.

Insomma, come si sarà intuito, la morte aleggia in tutta la storia, c'è una sorta di malinconia di fondo che pervade il romanzo, ma il tema che costituisce il vero fulcro delle vicende è un altro: la libertà. 
La libertà tanto agognata da Rhine e quella mai conosciuta da Linden, la libertà dimenticata da Gabriel e quella a cui ormai Jenna non ambisce più, la libertà controllata e manipolata da Vaughn e quella più naive di Cecily, che vuol solo essere libera di fare la mamma.

cover secondo volume
La DeStefano, a mio parere, è stata abilissima nel dare vita a un romanzo emozionante e a tratti doloroso, che scorre fluidamente ma che non lascia indifferenti, mai noioso né ripetitivo pur nella routine che le ragazze sono costrette a vivere all'interno di questa prigione-rivestita-da-villa. Complici di quest'abilità sono state sicuramente l'ottima caratterizzazione dei personaggi, da quelli principali a quelli minori, sempre vividi e credibili, e la buona dose di misteri e segreti che ha utilizzato per infarcire la storia, rendendola maledettamente intrigante.
Inoltre, ho trovato particolarmente interessante e coraggiosa la scelta di inserire temi piuttosto delicati, come la poligamia e la gravidanza in giovane età (Cecily ha solo quattordici anni quando rimane incinta), all'interno di un libro destinato a un pubblico young-adult.
Solo due difetti le vanno riconosciuti. Il primo è il fatto che abbia deciso di non soffermarsi molto sul mondo esterno: avrei preferito qualche informazione in più a riguardo, ma spero avrà modo di rifarsi nei due libri successivi. Il secondo, invece, è l'attesa snervante che mi separa dal prossimo capitolo. Ma che diamine, basta con queste saghe!


The Chemical Garden Trilogy
#1 Wither, marzo '11 (Il Giardino degli Eterni - Dolce veleno, aprile '11)
#1.5 The Seeds of Wither (e-novella), novembre '11
#2 Fever, febbraio '12
#3 Sever, febbraio '13

12 commenti:

  1. Era da un bel po' che mi ero lasciata incuriosire da questo libro... ma non so perchè la trama mi aveva sempre lasciata un po' perplessa! Adesso che ho letto la tua recensione (un adoratore del distopico come me!), sono certa che questa saga :( non può mancare nella mia libreria: speriamo che i successivi non si facciano attendere troppo. Ciaus :)

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    1. Sì, Lorenza, vai tranquilla! Son sicuro che piacerà anche a te! :) E lo spero anch'io, ho troppa voglia di leggere il seguito!!!

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  2. Bella recensione, Matteo mi è piaciuta perchè la pensi proprio come me! :D
    Ti dirò... tempo fa se mi chiedevano quale fosse il mio genere preferito, rispondevo tranquillamente "urban fantasy" ma proprio come è successo a te, la distopia mi ha rapita e mi ha portata via LOL
    Non riesco neanche io a concepire perchè mi piaccia tanto in effetti! Forse proprio perchè fa riflettere sempre e fa apprezzare tutte le piccole cose di ogni giorno!
    Pensa che ogni tanto quando racconto le trame di quello che leggo al mio ragazzo mi risponde "e ti piace sta roba?" manco fossi matta XD ma va beh i gusti son gusti!!

    Sapevo comunque che il libro ti sarebbe piaciuto! Conquista proprio e giusto la settimana scorsa ho chiesto alla Newton Compton per sapere quando pubblicheranno il secondo... e non si sa niente ç.ç

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    1. Ahah, effettivamente anch'io ricevo spesso commenti simili quando dico che adoro queste trame... ma ci sto facendo l'abitudine! XD

      Peccato che ancora non si sappia niente riguardo l'uscita italiano del seguito :( spero non ci facciano attendere troppo! ._.

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    2. Boh a sto punto per me non vedremo niente prima del 2013... comunque si fanno dei commenti LOL
      Ma va beh finchè piacciono a noi X°D

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  3. Lo so io, ti piace perché sei un cretinetto :D

    Scherzi (?) a parte, che cosa bella essere rapiti da qualcosa.. :') *__*
    Bellabella questa recensione! :*

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  4. Ciao, è il primo commento che faccio quindi colgo l'occasione per dirti che mi piace molto il tuo blog :)
    Bella recensione e beh, il genere distopico ha conquistato anche me! Comunque sono contenta ti sia piaciuto Il giardino degli eterni perché io l'ho adorato e spero che la Newton Compton si decida a pubblicare il seguito ;)

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    1. Ciao Elena, benvenuta sul blog e grazie di cuore per i complimenti! :)
      Lo spero anch'io! L'ho appena finito, ma già non vedo l'ora di sapere come evolverà la storia!!

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  5. Anche se i nostri gusti letterari in questo periodo si sono allontanati, mi apre sempre il cuore leggere di qualsiasi passione. Bravo ciccino :*

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  6. Splendida review *___* Io ce l'ho in libreria da un bel pezzo, e mi sa che è giunta l'ora di cominciarlo... Nutro grandi aspettative nei suoi confronti! ^^

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