martedì 13 novembre 2012

Teaser Tuesdays #28



Teaser Tuesdays  è una rubrica ideata dal blog Should Be Reading. Consiste nel prendere il libro che si sta leggendo, aprirlo in una pagina a caso e condividere un passo tratto da quella pagina. Io, però, ho deciso di non seguire la regola della "pagina a caso", ma sceglierò la citazione personalmente (senza fare spoilers, promesso!).

Buongiorno! Ieri ho iniziato a leggere Perfetto di Alessia Esse... sono quasi a metà libro e non voglio sbilanciarmi sappiate che lo sto amando. Be', vi lascio al teaser di oggi...
"Questa è la basilica di Santa Maria Novella," dice lui ad un tratto.
"Dove?" chiedo, girando su me stessa. "Dov'è?"
"Lì," risponde, puntando il coltello su un monte di detriti alto poco più di dieci metri. Fra i blocchi di marmo non si riesce a distinguere nulla che somigli ad una basilica. Lunghi pezzi di ferro spiccano ai lati del monte come strane braccia macabre e sottili, e quella che forse è stata una porta è adesso curvata fino a sembrare un'amaca di metallo. Una grande lastra di vetro, ferma sui detriti, riflette la luce del sole.
"Non c'è più nulla," dico. "E' crollata."
Mister smette di camminare e si gira a guardarmi. "Non è crollata. E' stata bombardata."

[da Perfetto di Alessia Esse, pag. 105]

Voi invece cosa leggete di bello? Se vi va, lasciate il vostro teaser nei commenti! Buone letture! :)

lunedì 12 novembre 2012

Clock Rewinders #26


Clock Rewinders è un appuntamento settimanale che prende spunto dalla rubrica Clock Rewinders on a Book Binge (ideata dai blog On a Book Bender e 25 Hour Books). È praticamente una sorta di "riassunto" della settimana appena trascorsa. Vi troverete, quindi, cos'è accaduto di interessante sul mio blog e su quelli altrui, le mie ultime letture, gli acquisti più recenti e altro che deciderò di volta in volta.

[ la scorsa settimana su storie dentro storie ]
[ la scorsa settimana nella blogosfera ]
  • Su Leggendariamente c'è uno speciale dedicato alla serie Firelight con la possibilità di vincere una copia di Vanish di Sophie Jordan.
  • Penelope e Debs hanno organizzato una bellissima sfida letteraria dedicata ai libri distopici/sci-fi/zombie!
  • Su La Fede Librovora è in corso un giveaway con in palio una copia di Incarceron di Catherine Fisher.
  • Libri sul grande schermo - un interessante post scritto da Mr. Ink.
  • Lorenza ha scritto una bella recensione su Starters di Lissa Price.
  • Glinda ci ha presentato l'anteprima (con triplo giveaway!) di Touched di Elisa S. Amore.
[ le mie letture ]
letture in corso
 

letture terminate
  
[ new entry in my library ]

Libri, venite a me! La scorsa settimana la mia libreria s'è rimpolpata un bel po'! In edicola ho acquistato Inseguimento di Patricia Highsmith e I Senza-Tempo di Alessandro Forlani (il mio primo Urania! °_°).
Poi ho ricevuto Diario di un sopravvissuto agli zombie di J. L. Bourne (grazie all'ufficio stampa di Multiplayer.it Edizioni), Otello di Shakespeare e Dust & Decay di Jonathan Maberry (vinti tramite due giveaway!).
Inoltre, con un po' di anticipo, mi è arrivato il primo regalo di compleanno, ovvero Il viaggio di Lili e Po di Lauren Oliver. *_*

 

Anche il mio Kindle ha ricevuto due bei regali: Perfetto di Alessia Esse, grazie all'autrice, e Morire dal ridere di Maria Antonietta Usardi grazie all'iniziativa Correvoce di 0111edizioni!

[ canzone della settimana ]

domenica 11 novembre 2012

Recensione: "La piccola equilibrista" di Stefano Vignati




TitoloLa piccola equilibrista
Autore: Stefano Vignati
Data di uscita: 25 novembre 2011
Editore: 0111edizioni (The Best of 0111)
Pagine: 226
Prezzo: cartaceo 15.50 €, e-book 9.99 €

Alessia è un’orfana capace di camminare in equilibrio sui fili del telefono. E a Nathaniel, titolare di un Circo, questa dote non può che ingolosire. Quando parte per rapirla si aspetta un’adolescente impaurita.
Niente di più sbagliato.
In un paesello di montagna che diventa un cupo labirinto di fughe e paure, di fronte a una bambina che si rivela essere tutt’altro di quanto pensassero, Nathaniel e il suo gruppo si trovano invischiati in una caccia senza tregua.
Una caccia che esige un solo vincitore.

Il mio commento

Su Alessia, la giovane equilibrista che corre sui fili del telefono, se ne sentono di tutti i colori: tra gli abitanti di Fasterna, un piccolo paese di montagna, c'è chi la considera una leggenda, chi una dea protettrice della popolazione, chi racconta di averla già vista anche sessant'anni prima, e poi ci sono i bambini, che giurano sia reale e che non vedono l'ora di incontrarla di nuovo per giocare con lei.
Le doti della ragazza fanno gola a Nathaniel, capo del Circo dei bambini, che ben presto si metterà sulle sue tracce, insieme al fidato collaboratore Toretto e a Vince e Cordelia, due sicari assoldati per l'occasione. I quattro si troveranno a rincorrere Alessia per il paese, tra capannoni, case abbandonate e boschi, convinti di avere a che fare con una semplice ragazzina con la voglia di essere libera, ma dovranno fare i conti con un'assurda verità.

Chi è veramente Alessia? E cos'è disposta a fare pur di continuare a correre liberamente per Fasterna?
Ecco, queste sono state le due domande che mi hanno martellato la mente durante tutta la lettura.
E alla fine le risposte tanto agognate sono arrivate, assolutamente imprevedibili, stupendomi non poco.

Stefano Vignati ha dato vita a una storia originale, intrigante e ben congegnata, che avvince il lettore in una morsa di tensione e lo stravolge con continui colpi di scena, domande, dubbi, ribaltamenti.
È sempre sorprendente avere tra le mani l'opera di un giovane esordiente che ha la capacità di catturarmi fin dalle prime pagine, di trasferirmi nella storia e farmela vedere e vivere come fossi io stesso il suo protagonista, di tenermi incollato alle pagine con addosso il brivido, l'avidità, la smania di andare avanti.
Non mi capita spesso di leggere trattenendo il fiato. E ancor meno di saltare delle righe pur di sapere cosa succederà, per poi tornare subito indietro, con la paura di aver perso qualcosa di importante, e rileggere tutto con calma. Ma quando capita, cavolo... che soddisfazione!

Oltre allo stile, alla scrittura semplice, immediata, che scorre veloce, mi hanno colpito molto i personaggi, tutti interessanti, carismatici e ben caratterizzati. In particolar modo, oltre ad Alessia e all'aura di mistero in cui è avvolta, mi è rimasta impressa Cordelia/Sabrina: una donna dal passato difficile e doloroso, che da bambina ha dovuto subire i maltrattamenti e gli sbeffeggiamenti della madre, e che da grande, nonostante il lavoro 'forte' che svolge (è una killer professionista), è rimasta un'insicura, una sorta di burattino soggiogabile e manipolabile pronto a credere a tutto pur di ricevere in cambio un po' d'amore. Spesso mi sono ritrovato a pensare, rabbioso, ma guarda che stupida!, però allo stesso tempo ho provato tanta tenerezza ed empatia nei suoi confronti. L'ho capita.
Rimango sempre particolarmente affascinato dalle storie in cui i carnefici si trasformano in vittime e in cui l'innocenza e l'ingenuità apparenti virano verso una celata perfidia.

Leggere La piccola equilibrista è stato un vero piacere. Certo, c'è qualche difetto (come una piccola incongruenza tra due scene, o un finale forse un po' frettoloso), ma non compromette assolutamente la lettura. Scrivere un noir/thriller così entusiasmante non è semplice, soprattutto per un autore giovane (è del '90!) e alle prime armi. Ve lo consiglio, leggetelo!

sabato 10 novembre 2012

Recensione: "Deserto Rosso - Punto di non ritorno" di Rita Carla Francesca Monticelli




TitoloDeserto Rosso - Punto di non ritorno
Autrice: Rita Carla Francesca Monticelli
Editore: auto-pubblicato
Data di uscita: 7 giugno 2012
Pagine: 69
Prezzo: 0.89 € (solo e-book)

Anna Persson abbandona di nascosto alle prime luci dell'alba la Stazione Alfa e si addentra con un rover pressurizzato nel deserto marziano, in quello che sembra avere tutte le caratteristiche di un gesto suicida.
Qualunque essa sia, riuscirà Anna a raggiungere la sua destinazione?

Il mio commento

Punto di non ritorno è la prima parte di Deserto Rosso, una storia in quattro puntate di Rita Carla Francesca Monticelli. Scoperta sabato scorso grazie al bellissimo Speciale che Camilla le ha dedicato, l'ho acquistata immediatamente, con la curiosità alle stelle, e l'ho divorata nel giro di un'ora, immerso nel tepore delle coperte.
Non sono un esperto di fantascienza, mi sto avvicinando a questo genere letterario solo da qualche mese, e di esplorazioni su Marte non ho mai letto nulla, quindi per me è stata una vera e propria boccata d'aria fresca. Si è rivelata una lettura davvero piacevole, scorrevole e intrigante.
L'autrice, presentando la protagonista della storia, Anna, e la sua scelta di abbandonare la Stazione utilizzando un rover con una ventina di ore di autonomia, per andare incontro alla morte, in una sorta di resa definitiva, cattura fin da subito l'attenzione del lettore.
Ad alimentare la voglia di sapere, poi, contribuiscono i continui flashback. Durante il suo ultimo viaggio, infatti, la donna è subissata dai ricordi, sommersa da dubbi riguardanti gli altri membri dell'equipaggio: si viene a conoscenza di aspetti del suo passato, di sfumature inaspettate del suo carattere, si incontrano personaggi secondari visti dalla sua prospettiva, ci si imbatte in colpi di scena e accenni a misteri insoluti (come quello che riguarda Hera, la missione precedente)Insomma, tanti dettagli che rendono la storia più complessa e ancor più interessante di quanto sembri all'apparenza.
Inoltre, se a tutto ciò sommiamo la sapiente, efficace e mai noiosa descrizione del paesaggio marziano, con le rosse distese desertiche, le rocce, i canyon delle Valles Marineris, e una scrittura incisiva, diretta e senza fronzoli, non può che venirne fuori una lettura affascinante e coinvolgente.
Arrivato alla fine, spegnere il Kindle è stato un duro colpo, perché questa storia ha un unico difetto: finisce troppo in fretta. Per fortuna non manca molto alla pubblicazione della seconda puntata: Abitanti di Marte uscirà il 30 novembre. Sto contando i giorni!

P.S. Un plauso all'edizione: ho trovato perfetta l'impaginazione, molto carina la cover e, soprattutto, non ho notato refusi. E si tratta di un'auto-pubblicazione a un prezzo irrisorio!
Mi sono capitati tra le mani pessimi e-book realizzati da grandi case editrici e venduti a prezzi esorbitanti. Che tristezza!

venerdì 9 novembre 2012

Friday Finds #27


Friday Finds è una rubrica ideata dal blog Should Be Reading e consiste nel condividere le proprie scoperte letterarie della settimana.

Buona sera a tutti! La scorsa settimana non ho trovato libri interessanti, quindi l'appuntamento con Friday Finds è saltato, ma mi sono rifatto in questi giorni quindi... ecco un nuovo appuntamento della rubrica!

Il primo libro che voglio segnalare è il nuovo romanzo di John Irving, che ha una trama piuttosto singolare e intrigante...

Titolo: In una sola persona
Autore: John Irving
Editore: Rizzoli (collana La Scala)
Data di uscita: 7 novembre 2012
Pagine: 558
Prezzo: cartaceo 20 €, e-book 13.99 €
Quando Billy, a tredici anni, entra per la prima volta nella biblioteca della sua cittadina del Vermont, è in cerca di libri su ragazzi che si sono presi "una cotta per la persona sbagliata": nel suo caso il futuro patrigno Richard, il crudele compagno di scuola Kittredge e la stessa bibliotecaria Miss Frost, statuaria, con le spalle larghe, i bicipiti robusti e un seno da adolescente. Figlio di un crittografo da cui la madre si era subito separata, cresciuto in una famiglia di uomini eccentrici e donne puritane, circondato da un cast di amici, amiche, amanti, travestiti, transgender che rifiutano di farsi incasellare in una categoria o in uno schema, Billy racconta oltre mezzo secolo di avventure tragicomiche alla ricerca di sé (e del padre). Attraverso le sue parole, John Irving mette in scena una toccante epopea sul terrore di essere diversi, sulla profonda verità delle passioni che ci abitano, sulla felice impossibilità di essere altro da sé.
Il secondo, invece, l'ho scovato grazie - indirettamente - a Dottor Futuro di Philip K. Dick, che sto leggendo e adorando, e che mi ha fatto venire una gran voglia di recuperare altri classici della fantascienza...

Titolo: L'uomo che cadde sulla Terra
Autore: Walter Tevis
Editore: Beat (collana Beat)
Data di uscita: 24 ottobre 2012
Pagine: 200
Prezzo: 9 €
«Non era un uomo, eppure era molto simile all’uomo». E allora cosa è l’individuo gentile e fragile che si fa passare per cittadino britannico, nascondendosi dietro il nome altisonante di Thomas Jerome Newton, che accumula in breve tempo una vera e propria fortuna grazie a invenzioni geniali e inaudite, che vive in solitudine quasi completa dedicandosi a un compito misterioso e immane?
Uno dei pochi romanzi di fantascienza che abbiano lasciato una traccia indelebile nella letteratura mondiale,
L’uomo che cadde sulla Terra è un apologo amaro sul mondo di oggi e (probabilmente) di domani, la storia disperata di un «alieno» in ogni senso, che in una celebre trasposizione cinematografica ha preso il volto inquietante e commovente di David Bowie.

Che ve ne pare? :)