INTERNO, STANZA DA LETTO, GIORNO.
MATTEO - Scusa, ma non ti stanchi a leggere sempre storie di vampiri e licantropi?
SORELLA - No...
MATTEO - Ma tu devi variare un po', provare a leggere qualcosa di diverso...
SORELLA - (perplessa) Mmmh...
MATTEO - Non so, creature differenti...
SORELLA - Tipo?
MATTEO - Bhè, per esempio... (fa finta di pensarci su) ...qualcosa sugli zombie?!
SORELLA - Gli zombie.
MATTEO - Sì.
SORELLA - A me però non interessano gli...
MATTEO - (interrompendola) Aspetta prima di sentire la trama di questo libro che ho scoperto oggi per caso!
SORELLA - Ma...
MATTEO - (inizia a leggere) "R è uno zombie in piena crisi esistenziale. Cammina per un'America distrutta dalla guerra, segnata dal caos e dalla fame dissennata dei morti viventi. R, però, è ancora capace di desiderare, non gli bastano solo cervelli da mangiare e sangue da bere. Non ha ricordi né identità, non gli batte più il cuore e non sente il sapore dei cibi, la sua capacità di comunicare col mondo è ridotta a poche, stentate sillabe, eppure dentro di lui sopravvive un intero universo di emozioni. Un universo pieno di meraviglia e nostalgia. Un giorno, dopo aver divorato il cervello di un ragazzo, R compie una scelta inaspettata: intreccia una strana ma dolce relazione con la ragazza della sua vittima, Julie. Un evento mai accaduto prima, che sovverte le regole e va contro ogni logica. Vuole respirare, vuole vivere di nuovo, e Julie vuole aiutarlo." (la guarda, sornione) Interessante, no?
SORELLA - (non tanto convinta) Insomma...
MATTEO - Pensa, sulla copertina c'è una frase di Stephenie Meyer che dice "Non avrei mai immaginato di potermi affezionare così tanto a uno zombie...".
SORELLA - (abbocca) Ah...
MATTEO - Già. E ho letto anche che ha delle analogie con la saga di Twilight...
SORELLA - (con gli occhi che brillano) Okay, lo voglio!
E fu così che MATTEO convinse, in modo lievemente subdolo e per scopi puramente personali, SORELLA ad ordinare Warm Bodies di Isaac Marion. Ghgh.
filibustiere! :D
RispondiEliminaEhm... già! :D
RispondiEliminaDavvero subdolo, complimenti anch'io ero così con mia sorella..
RispondiElimina@Veronica Toma, ahah bene, sapere che c'è qualcuno che agisce o ha agito come faccio io, mi fa sentire un po' meno in colpa... :D
RispondiEliminaio mi sento molto più in colpa rispetto te, fidati..
RispondiEliminaAhahahahah!!!! Be', che dire, convincente! :D
RispondiEliminaMuashuasu ma me l'ero persa sta cosa XD grandissimo!
RispondiEliminasubdolo, anche se mica tanto, chi ha un fratello o una sorella è abituato a usare queste tattiche :)
RispondiEliminaIo sinceramente non l'avevo mai fatto prima e non l'ho più fatto dopo, ora siamo arrivati a una sorta di compromesso, ci dividiamo le spese ;-P
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