sabato 10 novembre 2012

Recensione: "Deserto Rosso - Punto di non ritorno" di Rita Carla Francesca Monticelli




TitoloDeserto Rosso - Punto di non ritorno
Autrice: Rita Carla Francesca Monticelli
Editore: auto-pubblicato
Data di uscita: 7 giugno 2012
Pagine: 69
Prezzo: 0.89 € (solo e-book)

Anna Persson abbandona di nascosto alle prime luci dell'alba la Stazione Alfa e si addentra con un rover pressurizzato nel deserto marziano, in quello che sembra avere tutte le caratteristiche di un gesto suicida.
Qualunque essa sia, riuscirà Anna a raggiungere la sua destinazione?

Il mio commento

Punto di non ritorno è la prima parte di Deserto Rosso, una storia in quattro puntate di Rita Carla Francesca Monticelli. Scoperta sabato scorso grazie al bellissimo Speciale che Camilla le ha dedicato, l'ho acquistata immediatamente, con la curiosità alle stelle, e l'ho divorata nel giro di un'ora, immerso nel tepore delle coperte.
Non sono un esperto di fantascienza, mi sto avvicinando a questo genere letterario solo da qualche mese, e di esplorazioni su Marte non ho mai letto nulla, quindi per me è stata una vera e propria boccata d'aria fresca. Si è rivelata una lettura davvero piacevole, scorrevole e intrigante.
L'autrice, presentando la protagonista della storia, Anna, e la sua scelta di abbandonare la Stazione utilizzando un rover con una ventina di ore di autonomia, per andare incontro alla morte, in una sorta di resa definitiva, cattura fin da subito l'attenzione del lettore.
Ad alimentare la voglia di sapere, poi, contribuiscono i continui flashback. Durante il suo ultimo viaggio, infatti, la donna è subissata dai ricordi, sommersa da dubbi riguardanti gli altri membri dell'equipaggio: si viene a conoscenza di aspetti del suo passato, di sfumature inaspettate del suo carattere, si incontrano personaggi secondari visti dalla sua prospettiva, ci si imbatte in colpi di scena e accenni a misteri insoluti (come quello che riguarda Hera, la missione precedente)Insomma, tanti dettagli che rendono la storia più complessa e ancor più interessante di quanto sembri all'apparenza.
Inoltre, se a tutto ciò sommiamo la sapiente, efficace e mai noiosa descrizione del paesaggio marziano, con le rosse distese desertiche, le rocce, i canyon delle Valles Marineris, e una scrittura incisiva, diretta e senza fronzoli, non può che venirne fuori una lettura affascinante e coinvolgente.
Arrivato alla fine, spegnere il Kindle è stato un duro colpo, perché questa storia ha un unico difetto: finisce troppo in fretta. Per fortuna non manca molto alla pubblicazione della seconda puntata: Abitanti di Marte uscirà il 30 novembre. Sto contando i giorni!

P.S. Un plauso all'edizione: ho trovato perfetta l'impaginazione, molto carina la cover e, soprattutto, non ho notato refusi. E si tratta di un'auto-pubblicazione a un prezzo irrisorio!
Mi sono capitati tra le mani pessimi e-book realizzati da grandi case editrici e venduti a prezzi esorbitanti. Che tristezza!

2 commenti:

  1. Ciao, qui c'è un premio per te:
    http://il-flauto-di-pan.blogspot.it/2012/11/premio-unia-7-domande-per-7-blog.html

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  2. Grazie mille per la recensione, Matteo!
    Manca solo una settimana ;)

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