lunedì 31 dicembre 2012

Meme di fine 2012: un anno di LIBRI!


Salve a tutti! Stamattina ho scovato questo meme molto carino sul blog Libri & Popcorn, e proprio non ho potuto fare a meno di rispondere a mia volta alle domande...

#1 Quanti libri hai letto nel 2012?
127 (dalle statistiche di aNobii ho escluso i fumetti e i racconti in e-book di poche pagine). Quasi il doppio rispetto allo scorso anno. Sono soddisfatto! :)

#2 Quanti erano fiction e quanti no?
Ehm... se non ricordo male, ho letto solo 2 saggi (di storia dell'arte), un paio di raccolte di poesie (Pessoa e Szymborska) e 2 classici greci (un dialogo e una commedia), tutto il resto era narrativa!

#3 Quanti scrittori e quante scrittrici?
Una trentina di scrittrici e un centinaio di scrittori. Ahi ahi ahi!

#4 Il miglior libro letto?
Middlesex di Jeffrey Eugenides.

#5 E il più brutto?
L'albero di Halloween di Bradbury. Una delusione pazzesca! :(

#6 Il libro più vecchio che hai letto?
Lisistrata di Aristofane.

#7 E il più recente?
Perfetto di Alessia Esse.

#8 Qual è il libro con il titolo più lungo?
Mi chiamo Chuck Ho diciassette anni. E, stando a Wikipedia, soffro di un disturbo ossessivo-compulsivo di Aaron Karo.

#9 E quello col titolo più corto?
1Q84 di Murakami.

#10 Quanti libri hai riletto?
Solo 1: Ogni caso, una raccolta di poesie della Szymborska.

#11 E quali vorresti rileggere?
Camere separate di Tondelli, Dance Dance Dance di Murakami e Cecità di Saramago.

#12 I libri più letti dello stesso autore quest'anno?
Ehm... direi quelli di Morozzi. Ho letto 5 romanzi, 1 fumetto, 2 raccolte di racconti, 2 raccontini e 5 e-books dell'"abbonamento allo scrittore". :-D

#13 Quanti libri scritti da autori italiani?
55!

#14 E quanti libri letti sono stati presi in biblioteca?
Una ventina.

#15 Dei libri letti quanti erano ebook?
44.

Fatemi sapere se deciderete di farlo anche voi, così passerò a leggere le vostre risposte. Sono molto curioso!

Intanto vi auguro buon anno nuovo! A domani!! :)

domenica 30 dicembre 2012

Un CLASSICO al mese - sfida di lettura!


Salve a tutti! Non so che rapporti abbiate voi coi classici della letteratura. Io ne compro uno ogni tanto, perché sono convinto che non possano mancare nella mia biblioteca personale, ma poi mi faccio prendere dall'ansia (del tipo saranno troppo pesanti? oppure difficili? o più semplicemente oddio non ce la farò mai! -soprattutto quando si tratta di mattonazzi che superano le 500 pagine- e altre stupidaggini simili!) e li lascio sulle mensole a prendere polvere. Puntualmente, però, ogni fine dicembre, quando ormai il nuovo anno è alle porte, tra i buoni propositi ci metto sempre quello di leggerne finalmente qualcuno.
Mi è capitato anche in questi giorni, ed eccovi quindi la spiegazione di com'è nata l'idea per Un classico al mese, una sfida di lettura che ho deciso di organizzare per il 2013. Si tratta di una sfida che faccio principalmente con e per me stesso, per spronarmi a colmare le mie lacune, ma ovviamente sarò molto felice nel caso in cui qualcuno decidesse di farmi compagnia in quest'"impresa". :)

Eccome come funziona...
  • La sfida parte il 1° gennaio e termina il 31 dicembre 2013.
  • Bisogna leggere, come dice anche il nome della sfida, un classico al mese. Può capitare che magari durante un mese non si riesca o non si abbia voglia di farlo, ma non c'è problema. Si può recuperare durante un altro mese. L'importante è che alla fine dell'anno abbiamo letto almeno 12 classici.
  • Le iscrizioni sono aperte durante tutto l'anno, in modo che chi scoprirà il blog o l'iniziativa più in là, può partecipare. Certo, dovrà fare un po' più di fatica leggendo lo stesso numero di classici in minor tempo, ma... è una sfida, quindi... sfidiamoci!
  • Ogni mese pubblicherò un post in cui segnalare le varie recensioni, e quindi avremo sempre a portata di un click i nostri progressi di lettura.
  • Se vi va, potete anche stilare una lista indicativa dei classici che volete leggere (potrà essere modificata a vostro piacimento durante tutto l'anno). Se magari vediamo che più persone hanno intenzione di leggere lo stesso romanzo, si può magari pensare di organizzare anche un gruppo di lettura, ma di questo magari parleremo più avanti.
  • Non è necessario avere un blog per partecipare. Chi non ce l'ha, può commentare i libri letti sul proprio profilo aNobii, Goodreads, su altri social network o nei commenti del post di segnalazione delle recensioni. Non è necessario scrivere recensioni lunghissime, bastano anche poche righe che facciano capire che avete effettivamente letto il libro in questione.
  • Ci sarà ovviamente un premio finale (anche per me! XD) sia in e-books sia in cartaceo, ma anche di questo parlerò a suo tempo.

Credo di aver detto tutto... Per qualsiasi domanda, dubbio o informazione, chiedete pure! Se vi fa piacere, fate pure un po' di pubblicità alla sfida. Vi lascio il banner con relativo codice e vi ringrazio in anticipo! :)


Spero che l'idea vi piaccia e che qualcuno decida di farmi compagnia. Per partecipare basta lasciare un commentino e compilare il form qui sotto (cliccando su add your link)! Buone letture! :)




___________________LA MIA LISTA___________________

Questi sono i classici che vorrei leggere:
  • Aperitivo: Il conte di Montecristo di Dumas (l'ho iniziato ieri, quindi non è valido per la sfida, ma mi terrà compagnia per molto tempo, vista la lunghezza... quindi a gennaio leggerò un classico breve!).
  • Gennaio: Memorie dal sottosuolo di Dostoevskij.
  • Febbraio: Anna Karenina di Tolstoj.
E poi, in ordine sparso: 1984 di Orwell, Madame Bovary di Flaubert, Le anime morte di Gogol', I viaggi di Gulliver di Swift, Sonata a Kreutzer di Tolstoj, Racconti fantastici di Bulgakov, Le affinità elettive di Goethe, Delitto e castigo di Dostoevskij, Notre-Dame de Paris di Hugo e Orgoglio e pregiudizio della Austen.
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martedì 25 dicembre 2012

Clock Rewinders #31 - Auguri!!!


Clock Rewinders è un appuntamento settimanale che prende spunto dalla rubrica Clock Rewinders on a Book Binge (ideata dai blog On a Book Bender e 25 Hour Books). È praticamente una sorta di "riassunto" della settimana appena trascorsa. Vi troverete, quindi, cos'è accaduto di interessante sul mio blog e su quelli altrui, le mie ultime letture, gli acquisti più recenti e altro che deciderò di volta in volta.
[ la scorsa settimana su storie dentro storie ]
[ la scorsa settimana nella blogosfera ]
  • Peek a Book! sta organizzando la 2013 Women Challenge!
  • Due belle recensioni che vi consiglio di leggere: #1 The Giver di Lois Lowry (scritta da Denise) - #2 Uno stupido angelo di Christopher Moore (scritta da Alessia).
    [ le mie letture ]
    letture in corso
     
    Sto leggendo pochino ultimamente... :-(
    [ new entry in my library ]
      
    Una mia amica mi ha regalato Questa notte mi ha aperto gli occhi di Jonathan Coe. Poi ho ricevuto Uno stupido angelo (versione PDF) di Christopher Moore dalla gentilissima Chiara dell'ufficio stampa di Elliot Edizioni e ho acquistato Un canto di Natale (e-book) di Charles Dickens.
    [ canzone della settimana ]

    venerdì 21 dicembre 2012

    Ma è tutto così bello e così forte, che decido di non pensarci troppo (Gli incubi dei pesci rossi #7)


    Gli incubi dei pesci rossi è una rubrica della mia amica 21 grammi, in cui troverete i suoi "farfugliamenti, le cose personali, le improvvisazioni imperfette e sbavate", insomma... commenti e pensieri di pancia, quello che le viene dal di dentro durante o dopo le sue letture. Le ho dato carta bianca, e lascio a lei la parola...
    - Matteo

    Questo libro, come spesso succede, è arrivato nella mia vita nel momento giusto.
    Alla fine di una giornata piena di dubbi, di confusione, di incertezze. Di paura, soprattutto.
    Sono successe tante, tante cose, nell'ultimo mese, per me. Cose belle. Cose inaspettate, vissute seguendo l’impeto del momento, la scia che disegnava l'emozione.
    Poi però, per chi è come me, abituato a controllare, analizzare, scandagliare col pensiero, "sezionare la notte e il cuore", è inevitabile porre sotto la lente della razionalità tutto ciò in cui ci si è imbattuti. Soprattutto se questo "tutto" è così meravigliosamente e spaventosamente scombussolante.
    Elena, la protagonista, mi ha dato delle risposte.
    O meglio, non una risposta alla mia situazione particolare, ma una risposta estendibile alla vita in generale; la risposta è rintracciabile in questa frase, che credo sia l’essenza del libro stesso:
    Nessun cappio, Marco, la vita è passione. Me l'hai insegnato tu, in questi anni.
    E lei è bravissima a viverla, per quello che è; prendendo quello che le viene offerto, godendo a pieno di quello che c'è nel presente, senza curarsi del futuro, senza pensare a quel che sarà.
    Perché, come mi ha detto un caro amico, l'altra sera:

    "secondo me… ne vale la pena, comunque. a prescindere.
    è una cosa che sto capendo ultimamente, penso molto, e...
    sì, anche se dovesse 'finire', 'andare male', ecc. ecc.,
    ti rimane comunque qualcosa dentro,
    che ti aiuta, nei momenti futuri, difficili,
    quindi sì. ne vale la pena."

    Mi ha rassicurata. Soprattutto perché è stato lui a dirle, lui che forse qualche ferita ancora aperta ce l'ha.

    Anche Elena ha delle ferite: una in particolare, una cicatrice sul grembo, che ogni tanto le dà delle fitte, le ricorda ciò che lei, tra le altre cose, è; le ricorda quella parte di sé di cui si è voluta privare per fare un "regalo", il regalo di un amore totale.
    La crema su quella ferita, che la lenisce ma che non potrà completamente cicatrizzarla, coprirla o eliminarla, sono due persone. Due persone totalmente diverse tra loro (e da lei); prima di tutto, nell'età e nel genere. L'una ancora adolescente, bella e imprevedibile, una mina vagante; l'altro un uomo maturo, venticinque anni più di lei, che impersona la calma serafica e la saggezza di chi sa come il corpo vada assaporato.
    Due magneti, calamite che la attraggono irresistibilmente.
    E perché, poi, resistergli? La vita è passione.
    "Passione" viene dal greco antico "pathos", ossia sofferenza, ma anche "forte commozione dell’animo", che causa turbamento; è la forza che si oppone al "logos", che è la parte razionale.
    Non è quindi qualcosa di armonico e ordinario. È qualcosa che irrompe, che porta scompiglio, mischia le carte, provoca dissidi interiori, fa insorgere i moti dell'anima. 
    Mai avvertita prima d’ora la minima attrazione per un'altra donna. Con Adriana non solo è successo, ma continua a succedere. Mi basta solo pensarla. E lo faccio sempre più intensamente. Mi facevo l'idea, tra l'altro, che un'esperienza di questo tipo potesse in qualche modo spiazzarmi o togliermi il fiato. Ciò che invece mi ha turbato è stato l’averla vissuta nel modo più naturale possibile [...].
    E per le sue parole, per le sensazioni che evaporano dalle pagine per entrarti dentro, mi viene anche voglia di fare l'amore con una donna.
    Ma poi penso che non è questione di uomini o donne, di organi genitali. Penso che sia questione di odore, di sensazione, di chimica e di alchimia, di animalità e di istintualità. È questione di individualità, non di genere.
    L'amore è imperfetto è tutto questo. È passione, è coraggio di viverla, è sensualità. Molto poco moralistico, libero da pregiudizi di qualsiasi tipo – anche banalmente, quello che vede una persona eterosessuale non motivata, aprioristicamente, a intraprendere e a godere di una relazione omosessuale. È tratteggiato sulla dimensione dell’imprevedibilità, e su quella dell’assaporare e gustare le cose che ci fanno stare bene, senza privarsene per bigottismo o per incongruenza rispetto a quello che pensiamo di noi.
    È un libro speziato, che racconta una storia intrisa di sapori forti e decisi, anche dissidenti, note stonate che ne arricchiscono, e non imbarbariscono, la bellezza.
    Quelle zaffate speziate ti si appiccicano addosso, un po' come l'umidità fa nelle mattine nebbiose; si incollano alla schiena. A noi non resta che abbandonarci alle sensazioni fisiche, corporee e primordiali che ci risvegliano.
    Il difetto principale, è che finisce troppo presto. Mi sento orfana di quelle sensazioni.
    Il rimedio, è che ho capito che quelle sensazioni posso ritrovarle, vivendo.

    E a questo proposito,
    Mette in fila una serie di barattolini di smalto e poi con scioltezza dice: «Questo è il rosso che la mostri e poi la dai, questo che la mostri e non la dai, e con questo invece lo prendi e basta».
    È disarmante, rimango esterrefatta. La signora ha una creatività incredibile, e non immagina quanto mi abbia liberato. Tutte attendono la mia scelta.
    «Il terzo, voglio il terzo!»
    «Bravaaaa, ottima scelta!» dicono in coro.
     
    …spero di aver pescato anche io il colore giusto! ;P


    P.S. Da questo romanzo è stato tratto il film omonimo uscito qualche settimana fa – che non ho ancora visto, aspettando di leggere il libro. Adesso non vedo l'ora di guardarlo! *_*
    Anche perché, voglio dire… come potrei perdermi la pellicola che ha come colonna sonora il mio Tiziano?! ♥ :D



    Ti verrò a prendere con le mie mani, e sarò quello che non ti aspettavi,
    sarò quel vento che ti porti dentro, e quel destino che nessuno ha mai scelto…

    mercoledì 19 dicembre 2012

    Giftaway di Natale!


    Salve a tutti! Il Natale si avvicina, e ovviamente ho pensato di fare un regalo anche a voi che mi seguite!
    Per festeggiare la mia festa preferita e il periodo per me più bello dell'anno, ho deciso quindi di organizzare un giftaway. In regalo, grazie alla disponibilità della gentilissima Chiara dell'ufficio stampa di Elliot Edizioni, c'è una copia di...


    Uno stupido angelo. Storia commovente di un Natale di terrore
    Autore: Christopher Moore
    Data di uscita: 24 ottobre 2012
    Editore: Elliot Edizioni (collana Scatti)
    Pagine: 239
    Prezzo: 16.50 €
    Natale sta arrivando e gli abitanti del piccolo villaggio di Pine Cove in California sono impegnatissimi a far acquisti, impacchettare regali, decorare la casa e inghirlandare alberi, immersi nello spirito gioioso della festa. Ma non tutti hanno il cuore lieto e, fra questi, c'è il piccolo Joshua. A rattristare il bambino è la convinzione che quest'anno non riceverà regali, dal momento che ha visto con i suoi occhi Babbo Natale ricevere un colpo di pala e stramazzare a terra. Per questo, da quel momento, la sua unica preghiera è: "Ti prego, Babbo Natale, torna dal regno dei morti!". E si sa, per quanto impossibili, a volte i desideri dei bambini vengono accolti in paradiso; in questo caso quello di Joshua viene intercettato dall'arcangelo Raziel, che non è certo l'angelo più sveglio nel regno dei cieli. Spinto dall'euforia per la missione che deve compiere, l'arcangelo dà inizio a una serie di eventi che getteranno i residenti di Pine Cove dritti nel caos, culminante nella festa di Natale più esilarante e terrorizzante che la città abbia mai visto.
    È il Natale secondo Christopher Moore, grottesco e cattivello al punto giusto, qui presentato ai lettori italiani in edizione integrale con un nuovissimo capitolo aggiunto dall'autore.

    Ecco alcune semplici regole da seguire per partecipare:
    • essere lettori fissi/followers del blog;
    • lasciare un commento a questo post in cui mi raccontate qual è il vostro ricordo più bello legato al Natale (non siate timidi, è un bel modo per conoscerci meglio!) - sceglierò il commento che mi ha colpito di più;
    • lasciare il vostro indirizzo e-mail per essere contattati in caso di vincita.
    Se vi fa piacere, fate pure un po' di pubblicità all'iniziativa tramite i vostri blog o i social network vari. Qui sotto trovate un bannerino pubblicitario e a fianco c'è il relativo codice da utilizzare.






    Il giftaway terminerà alla mezzanotte del 30 dicembre. Il giorno seguente stabilirò il vincitore.

    Buone feste e in bocca al lupo a tutti!

    martedì 18 dicembre 2012

    Top Ten Tuesday #9


    Top Ten Tuesday è una rubrica creata da The Broke and the Bookish. Consiste nello stilare, ogni martedì, una lista di 10 "cose" riguardanti un tema libresco scelto dal blog ideatore di questo meme. Io ho deciso, però, che non la posterò con cadenza fissa, ma solo quando ne avrò voglia e tempo, o comunque quando mi interesserà l'argomento proposto e avrò qualcosa da dire/condividere a riguardo.

    Buona sera a tutti! Ecco una nuova Top Ten! Il tema di questa settimana è Favourite Reads of 2012ovvero la lista delle letture preferite del 2012. Ecco quelle che ho scelto...

    Che ne pensate? E le vostre, quali sono state? Fatemi sapere!! ^^

    lunedì 17 dicembre 2012

    Clock Rewinders #30


    Clock Rewinders è un appuntamento settimanale che prende spunto dalla rubrica Clock Rewinders on a Book Binge (ideata dai blog On a Book Bender e 25 Hour Books). È praticamente una sorta di "riassunto" della settimana appena trascorsa. Vi troverete, quindi, cos'è accaduto di interessante sul mio blog e su quelli altrui, le mie ultime letture, gli acquisti più recenti e altro che deciderò di volta in volta.

    [ le ultime due settimane su storie dentro storie ]
    [ le ultime due settimane nella blogosfera ]
    • Veronica ha organizzato Follow the White Rabbit, una bellissima iniziativa attraverso la quale è possibile vincere tanti e-books e un libro cartaceo!!
    • Lorenza ha scritto una bellissima ed entusiastica recensione su Il segreto del bosco - Night School di C. J. Daugherty.
    • Alessia ha organizzato un mega-giveaway natalizio! Correte a leggere (e partecipare)!!
    • Sul blog Libri & popcorn è in corso un giveaway con in palio una copia de Le radici del cielo di Tullio Avoledo!
      [ le mie letture ]
      letture in corso

      L'ho accantonato per leggere altro,
      ma devo riprenderlo assolutamente!

      letture terminate
       
      [ new entry in my library ]
         
      Ho acquistato Vendesi tempo, affare sicuro di Paul Di Filippo e Deserto Rosso - Abitanti di Marte di Rita Carla Francesca Monticelli (e-book) e ho ricevuto due libri in regalo da due mie amiche: I figli della libertà di Marc Levy e 101 cose da fare a Londra almeno una volta nella vita di Giacomo Besenghi. ^^
      [ canzone della settimana ]


      grumo di polvere
      tra le mie dita
      tengo la vita di chi mi ha sfiorato
      sputato e anche amato davvero...


      - Perturbazione, Chiedo alla polvere

      sabato 15 dicembre 2012

      Le interviste #1: Rusty Fischer e gli zombi!


      Buona sera a tutti! Una decina di giorni fa ho avuto il piacere di intervistare il disponibilissimo e simpaticissimo Rusty Fischer, autore de Gli zombi non piangono [pubblicato da Giunti Y lo scorso ottobre - QUI la mia recensione]. Ecco qui cosa ne è venuto fuori... :-D Armatevi di carta e penna, ché ci ha dato tanti spunti su film da guardare e libri da leggere. Soprattutto a tema zombi, ma non solo... Buona lettura!! :)

      Ciao Rusty! Benvenuto nel mio blog!
      Innanzitutto, quando e perché hai iniziato a scrivere?
      Ho iniziato a scrivere molto presto, intorno ai 9 o 10 anni. Soprattutto perché ero un tipo solitario, un bambino piuttosto timido a cui piaceva molto stare nella propria camera. Judy Blume e Beverly Cleary erano le mie scrittrici preferite, all'epoca, e hanno reso felici molti bambini. Di certo hanno reso felice me, e pensavo che se avessi potuto scrivere delle storie tutte mie, forse esse avrebbero rallegrato me e anche gli altri bambini!
      Cosa ti ha spinto a scrivere storie zombi (o, in generale, storie sovrannaturali)?
      Mi è stato chiesto diverse volte e la risposta ogni volta cambia un po'. Ciò che mi piace delle storie paranormali, in generale, e delle storie di zombi, in particolare, è il tema dell'immortalità. Ho adorato il modo in cui Anne Rice ha seguito alcuni dei suoi vampiri nel tempo, e vederli nella New Orleans di fine secolo o in quella elegante e moderna dei giorni nostri è stato per me davvero interessante. Con gli zombi, le regole e la mitologia sono meno rigidi, quindi puoi giocare con quest'aspetto. La maggior parte dei miei zombi non è *così* vecchia, perché ho sempre trovato inquietante quando hai davanti un vampiro di 100 anni con l'aspetto di un adolescente che attacca un adolescente vero e proprio. Ma mi piace scrivere di personaggi che, diciamo, ricordano gli anni '80 e hanno battutine e digressioni in tutto il libro.
      Da dove ti è venuta l'idea per "Gli zombi non piangono"?
      Volevo solo che fosse su una ragazza che si trasforma in uno zombi, punto! Voglio dire, per me, già questo sarebbe stato interessante. Ma il mio agente all'epoca mi ha aiutato a conoscere i dettagli della narrazione, sulla creazione di un conflitto, e da lì è nata l'idea degli zombi buoni contro gli zombi cattivi, e un interesse amoroso, e un altro interesse amoroso, e una migliore amica, così... da lì è evoluto. Quello che sapevo di voler fare, e che ho tenuto a mente quando ho iniziato a scrivere "Gli zombi non piangono" tre o quattro anni fa, quando là fuori c'erano solo quattro o cinque libri YA con 'bravi ragazzi zombi', era creare una storia con zombi pensanti che possono parlare e imparare e leggere e guidare ed essere fighi come gli YA con vampiri e lupi mannari.
      Quale è stata la tua scena preferita da scrivere?
      Andiamo, ora mi stai facendo lavorare! Beh, se dovessi sceglierne una sola... non ci riuscirei! Devo dire che se la giocano il Prologo quando lei è nel cimitero in attesa di... ehm, qualcuno... che risorga dalla tomba e la scena nel negozio di alimentari dove lei sta ordinando cervello per la prima volta. Per me, queste due scene incarnano davvero il tipo di tono sanguinolento/divertente cui miravo.
      Immagina di essere nel bel mezzo di un'apocalisse zombi. Cosa faresti per sopravvivere?
      Questa è troppo divertente. Una volta sono stato a un panel di "scrittori zombi", mi è stata posta fondamentalmente la stessa domanda e ho brancolato anche allora. In sostanza, il mio obiettivo sarebbe quello di rimanere basso a terra, nascondermi nell'oscurità, partire per le colline e imparare a mangiare insetti. Io non sono un grande combattente, quindi il mio piano sarebbe questo!
      Sei uno zombi-dipendente, quindi suppongo che leggi/guardi un sacco di libri/film su di loro. Quali sono i tuoi preferiti?
      In realtà guardo una TONNELLATA di film sugli zombi, ma molti di essi sono incredibilmente e terribilmente brutti. Alcuni dei miei preferiti, senza un ordine particolare, sono "The Horde", "Mutants", "Aaah! Zombies!!", "DeadHeads" ed "Exit Humanity". Si tratta di un mix abbastanza buono di film seri, spaventosi e stupidi/sanguinosi, che riassume la mia personalità davvero bene. Per quanto riguarda i libri, i miei preferiti sono sempre più o meno quelli che ho letto quando gli zombi sono stati legittimati come genere YA: "Zombie Queen of Newbury High", "Never Slow Dance with a Zombie", "Zombie Blondes" e "You Are So Undead to Me".
      Quali sono i tuoi scrittori preferiti?
      Questa è un'altra domanda che mi fanno spesso e ogni volta che mi viene posta provo a glissare. In generale la mia reazione impulsiva è quella di dire automaticamente Stephen King, per ovvie ragioni, ma in questo periodo sto apprezzando davvero tanto Barbara Park, autrice della fantastica, potente e assolutamente ESILARANTE serie di Junie B. Jones! A volte si sente l'esigenza di leggere una storia veloce, leggera e che ti fa ridere come un pazzo, e quando ho bisogno di questo, leggo Barbara Park.
      Il libro che avresti voluto scrivere...
      "The Best Christmas Pageant Ever" ("La più mirabolante recita di Natale") di Barbara Robinson. Sono un fanatico di libri/film/musica di Natale e per me questo libro per bambini (7-10 anni) tocca le corde giuste per quanto riguarda le festività, i diseredati, i disadattati e la famiglia.
      A quali altri progetti stai lavorando?
      Non vedo l'ora di promuovere il seguito de "Gli zombi non piangono" in uscita nel mese di aprile del 2013, e spero di avere delle nuove, fresche storie e poesie da utilizzare per la promozione. Sto anche lavorando a un nuovo romanzo sui vampiri, che verrà pubblicato dalla Medallion Press, intitolato "The Vampire Book of the Month Club"e sono davvero entusiasta anche di questo.
      C'è qualcosa che vorresti dire ai tuoi lettori italiani?
      Grazi! [in italiano nell'intervista originale] Ho davvero, davvero, davvero apprezzato seguire il lancio de "Gli zombi non piangono" in Italia, attraverso le recensioni e le discussioni e devo dire che siete stati tutti molto, molto gentili con me... e il libro!
      Grazie mille per l'intervista, Rusty! Buona fortuna per i tuoi libri!

      venerdì 14 dicembre 2012

      Vivo

      Sono ancora vivo, ammesso che qualcuno si sia posto il 'problema'. :-P Domenica pomeriggio il mio PC è andato in letargo, ma dopo qualche giorno passato in vacanza dal tecnico, è resuscitato, quindi... eccomi qua. Da domani il blog torna (più o meno) alla normalità con le varie rubriche, le recensioni (ne ho alcune arretrate, argh!) e via dicendo. Non vi libererete così facilmente di me! Muahahaha! (*dovrebbe essere una risata malefica*) Insomma... a domani! Un saluto a tutti! :)

      venerdì 7 dicembre 2012

      Friday Finds #29 (speciale fantascienza)


      Friday Finds è una rubrica ideata dal blog Should Be Reading e consiste nel condividere le proprie scoperte letterarie della settimana.

      Buon pomeriggio a tutti! Dopo ben tre settimane di pausa, ecco un nuovo appuntamento con questa rubrica in cui segnalo gli ultimi libri che ho scovato e che non vedo l'ora di leggere. Oggi puntata tutta dedicata alla fantascienza!

      Il primo libro che voglio presentarvi è Universo senza luce di Daniel F. Galouye, un distopico/post-apocalittico pubblicato per la prima volta nel 1961!
      Urania Collezione, collana da edicola della Mondadori dedicata ai classici della fantascienza, lo pubblicherà la prossima settimana. Io ovviamente non me lo lascio scappare!

      Titolo: Universo senza luce
      Autore: Daniel F. Galouye
      Editore: Mondadori (collana Urania Collezione)
      Data di uscita: in edicola da metà dicembre
      Prezzo: 5.90 €
      Il genere umano ridotto a una razza di talpe che vive nei cunicoli della Terra. Gli elementi più pericolosi, stronzio e cobalto, battezzati con i nomi dei mitici Demoni gemelli. La radiazione trasformata in una personificazione della morte, la luce adorata come un bene remoto... Finché a tutto questo si aggiunge un pericolo nuovo, che scava nelle viscere del pianeta: appaiono mostruosità mai viste e la gente comincia a sparire.
      Il secondo, invece, è Mondo9 di Dario Tonani. Si tratta di un volume pubblicato dalla Delos Books che riunisce le cronache di Mondo9, ovvero quattro racconti steampunk (Cardanica, Robredo, Chatarra e Afritania) usciti in e-book, grazie alla casa editrice 40k Books, tra il 2010 e il 2012.

      Titolo: Mondo9
      Autore: Dario Tonani
      Editore: Delos Books (collana Odissea Fantascienza)
      Data di uscita: 28 novembre 2012
      Prezzo: 12.80 €
      Mondo9 è un pianeta desertico, velenoso, letale. I suoi abitanti si sono applicati a una sola scienza, la meccanica, hanno sviluppato una sola disciplina, la carpenteria, rendendolo il regno delle macchine, degli ingranaggi, della ruggine. Sconfinate distese di sabbie tossiche, solcate da gigantesche navi su ruote, titanici veicoli governati da decine di uomini e anche loro in qualche modo vivi. La più potente, la più famelica di queste navi senzienti si chiama Robredo, e dopo decenni dalla scomparsa del suo equipaggio non vuole saperne di morire

      Che ve ne pare? :)

      martedì 4 dicembre 2012

      Teaser Tuesdays #31



      Teaser Tuesdays  è una rubrica ideata dal blog Should Be Reading. Consiste nel prendere il libro che si sta leggendo, aprirlo in una pagina a caso e condividere un passo tratto da quella pagina. Io, però, ho deciso di non seguire la regola della "pagina a caso", ma sceglierò la citazione personalmente (senza fare spoilers, promesso!).

      Buona sera a tutti! Ecco il teaser di oggi...
      In fondo a un lungo corridoio raggiunsero una stanza da cui giungeva ogni genere di pianto - stanza che difatti, in seguito, sarebbe diventata nota in gergo come la «sala del pianto». Entrarono. Allineate lungo le pareti c'erano una mezza dozzina di bianche culle smaltate, ognuna con sopra una targhetta.
      «Bene - ansimò Mister Button, - qual è il mio?»
      «Eccolo!», disse l'infermiera.
      Gli occhi di Mister Button seguirono il dito puntato, e questo è ciò che vide.
      Avvolto in una voluminosa coperta bianca, e in parte ficcato in una culla, stava seduto un vecchio all'apparenza sui settant'anni. I radi capelli erano quasi bianchi, e dal mento stillava una lunga barba grigio fumo, che ondeggiava in modo assurdo, sospinta dalla corrente che proveniva dalla finestra.

      [Il curioso caso di Benjamin Button di F. S. Fitzgerald, pag. 9]

      E voi? Cosa state leggendo? Buone letture! :)

      lunedì 3 dicembre 2012

      Clock Rewinders #29


      Clock Rewinders è un appuntamento settimanale che prende spunto dalla rubrica Clock Rewinders on a Book Binge (ideata dai blog On a Book Bender e 25 Hour Books). È praticamente una sorta di "riassunto" della settimana appena trascorsa. Vi troverete, quindi, cos'è accaduto di interessante sul mio blog e su quelli altrui, le mie ultime letture, gli acquisti più recenti e altro che deciderò di volta in volta.

      [ la scorsa settimana su storie dentro storie ]
      [ la scorsa settimana nella blogosfera ]
      • È iniziato il terzo girone della Hogwarts Reading Challenge organizzata da Denise!
      • What Women (don't) Want: un bellissimo progetto contro la violenza sulle donne!
      • Juliette sta organizzando tante belle sfide di lettura per il 2013!
      • Su Libri per passione è possibile vincere una copia di Eterna di Victoria Álvarez!
      • Debs e Penelope hanno avuto un'idea carinissima per fare qualche regalo nataloso ai loro lettori. Correte a leggere!
      • Scrivete un piccolo racconto di Natale e avrete la possibilità di vincere una cascata di libri grazie a Sara e Clody!
      • Lucrezia ha organizzato diversi giveaways natalizi tra cui quello per vincere Incarceron di Catherine Fisher.
        [ le mie letture ]
        letture in corso


        letture terminate
         
        [ new entry in my library ]
         
        Il Corriere della Sera ha pensato bene di prolungare la collana dedicata a Patricia Highsmith da 20 a 30 uscite. Io mi fermo alla ventesima (Urla d'amore, acquistato martedì scorso), ho già speso abbastanza.
        Poi ho ricevuto Mirrorshades (raccolta di racconti curata da Bruce Sterling) tramite uno scambio su aNobii.

        [ canzone della settimana ]


        Scappo solo per poi ritornare, schivo i colpi dei ricordi
        per non farmi male, ma nel provare a dimenticare
        faccio finta che qualcosa ti è rimasto di me...

        - Giuliano Dottori, Alibi

        domenica 2 dicembre 2012

        Nuova grafica + meme natalizio

        È arrivato dicembre, e ovviamente storie dentro storie si addobba a festa. Dopo vari tentativi, alla fine ho scelto questo header. Molto semplice, al solito, ma ne sono soddisfatto. Spero piaccia anche a voi! :) Inoltre ho deciso di rispondere alle domande di un meme natalizio che ho scovato sui blog di Diletta e Sara. Eccole...


        #1 Ami il Natale?
        Mi piace molto, sì. È il periodo dell'anno che preferisco. Adoro le luci colorate, le vetrine addobbate, l'atmosfera che si crea. Cucinare e regalare biscotti di pan di zenzero, preparare il menu della Vigilia, giocare a tombola coi miei nonni. E poi il Pandoro. No, dico... il Pandoro!! *_*

        #2 Fino a che età hai creduto a Babbo Natale?
        Ehm... non ricordo esattamente, ma penso fino alla seconda o terza elementare. L'ultima volta ho urlato un "ma vaffanculo Babbo Natale!", dopo aver trovato un cestino di frutta sbucciata e dolci morsicati sotto l'albero. I miei avevano pensato bene di farmi uno scherzo e nascondere il regalo vero in bagno. Pessima idea.

        #3 Il libro più brutto che hai ricevuto per Natale?
        Mai ricevuto libri brutti per Natale, stranamente!

        #4 Il libro più bello che hai ricevuto per Natale?
        Middlesex di Jeffrey Eugenides, lo scorso anno.

        #5 Qual è il libro che vorresti ricevere per Natale?
        Oddio, ne ho talmente tanti in wishlist, che proprio non saprei scegliere. Però, oltre ai libri, non mi dispiacerebbe qualche fumetto. Tipo qualche numero di Tutto Rat-Man, o Death Note, Kurosagi, Watchmen, Kick-Ass...

        #6 Qual è il Libro che non vorresti ricevere per Natale?
        Be', ho una wishlist immensa, non vedo perché regalarmi altro! :-D

        #7 Qual è il film o libro che tratta il Natale che ami di più?
        Mamma ho perso l'aereo! Appena scopro che lo danno in tv, non riesco a fare a meno di guardarlo.

        #8 Qual è il libro che vorresti regalare per Natale e a chi?
        Penso di regalare un fantasy (non ho ancora deciso quale) a un'amica che si sta avvicinando a questo genere, Who Could That Be at This Hour? di Snicket a un'altra amica, appassionata della Serie di Sfortunati Eventi, e poi altri libri che non posso rivelare. :-P

        #9 Qual è il libro che vorresti riciclare come regalo?
        Non mi è mai piaciuto riciclare regali!

        #10 In quale ambientazione letteraria vorresti vivere il Natale?
        Nel mondo di Harry Potter! *_*